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Blackout di massa a Cuba: ecco come appare l'isola dopo l'interruzione di corrente
Venerdì sera, 14 marzo, Cuba ha subito un'altra interruzione generale della corrente elettrica, causata da un guasto alla rete elettrica nazionale, ha riferito il Ministero dell'Energia e delle Miniere.
“Verso le 20:15 di questa sera, si è verificata un’interruzione (…) che ha causato una significativa perdita di produzione di energia elettrica nella parte occidentale di Cuba e, di conseguenza, il collasso del sistema elettrico nazionale”, ha riferito il ministero sul suo account social X.
Secondo i media esterni al governo cubano, l'isola sta affrontando una crisi energetica che si è aggravata alla fine del 2024 e ha provocato almeno tre interruzioni di corrente durate diversi giorni consecutivi.
Secondo quanto riportato dal governo di Miguel Díaz-Canel, le cause principali delle frequenti interruzioni di corrente sono i frequenti guasti delle obsolete centrali termoelettriche terrestri e la mancanza di combustibile.
I rapporti degli esperti mostrano che le centrali termoelettriche sono obsolete, dopo decenni di attività e mancanza di investimenti. La paralisi di altre infrastrutture è legata alla carenza di gasolio e gasolio per riscaldamento, poiché lo Stato non ha la valuta estera per importarli. Questo problema riguarda oltre 9 milioni di residenti dell'isola.
Si stima che il governo cubano avrebbe bisogno di una cifra compresa tra gli otto e i dieci miliardi di dollari per gestire il sistema elettrico nazionale, una somma al di fuori della portata del governo.